Da Prizzi a Castronovo di Sicilia, immergendosi nella Riserva Naturale Orienta “Monte Carcaci”. Lungo la dodicesima tappa dell’Antica Trasversale Sicula percorrerete un’antica arteria del complesso mosaico di strade che compone la viabilità di tutta la Sicilia antica. Come per l’undicesima tappa, questo tratto fa parte di un’antica via di transumanza, percorsa dai Greci e poi dai Romani (questi ultimi la chiamavano “via Valeria”), dai Musulmani chiamata “tariq al-askar” (“via dei militari”) e “via exercitus” o “ad magnam viam Francigenam” (cioè “via francese”) dai Normanni.

Da Prizzi procedere in direzione est verso la Riserva Naturale Orienta “Monte Carcaci” passando per il Cozzo S. Barbara. Proseguire lungo la stessa direzione passando per il punto più alto della Riserva e per il Màrcato delle Lavanche (nome che ci riporta alla pratica di transumanza lungo la strada) e per il Borgo Riena, oggi non più abitato. Dal borgo procedere in direzione sudest verso la Portella S. Francesco (non lontano dalla villa romana di S. Luca) per salire lungo il Kassar bizantino (frequentato dai tempi più antichi) che sovrasta la suggestiva Castronovo di Sicilia.